Muay Thai Training

Come è strutturato un allenamento di Muay Thai?

La struttura dell’allenamento di Muay Thai è per molti  versi  simile a quella della Boxe occidentale. I diversi elementi della formazione sono progettati per affinare le aree specifiche del combattimento. Ogni buona palestra incorporerà questi elementi nella routine di allenamento al fine di assicurare agli studenti una formazione a tutto tondo.

Ogni palestra ha il proprio programma di allenamento, alcune palestre enfatizzano certe aree piuttosto che altre  a seconda dell’istruttore e del numero dei partecipanti alla lezione.

Alcune palestre non utilizzano i sacchi altre ne fanno un’ abuso,  esistono insomma tanti metodi diversi  e ovviamente noi siano convinti che il nostro sia quello giusto.

Questa è una panoramica delle diverse cose che potrai incontrare nel tuo allenamento di Muay Thai.

-Corsa–

La corsa è considerata in Italia come in Thailandia al di fuori dagli orari di allenamento, ti aiuta a migliorare i tuoi sistemi energetici e costruire il tuo cardio generale. La corsa è completamente facoltativa nella maggior parte delle palestre e necessita di una forte  motivazione a farla da soli. L’aggiunta di sessioni dedicate alla  corsa ti aiuterà a stare meglio, permettendoti di sentirti meno stanco durante l’allenamento. Dopo un periodo di corsa in pianura è importante   variare la difficoltà della corsa percorrendo tratti in salita, scale e simili; tutto ciò, non solo potenzierà il muscolo cardiaco ai massimi livelli ma renderà le nostre gambe forti e resistenti al punto di renderle vere e proprie armi, e, di conseguenza, accrescerà enormemente l’efficacia di tutte le nostre azioni offensive e difensive eseguite con gli arti inferiori.

Per gli agonisti la corsa è comunque una parte essenziale dell’ allenamento. Chiunque ti dica che non è necessario correre probabilmente non ha combattuto alla distanza dei 5 round, chiediamoci perchè  i pugili thailandesi e i combattenti occidentali hanno incorporato lunghe sessioni dedicate, alle loro routine di allenamento, negli ultimi cento anni. Normalmente si percorrono tra i 5 e i 10 kilometri, in alcune palestra prima dell’inizio  della sessione di allenamento e in altre dopo..

-Pad Work –

A meno che il tuo training non si svolga in Thailandia o che tu stia prendendo lezioni private saranno spesso altri studenti (oltre al tuo Maestro) a utilizzare i Thai Pads ( Pao). L’uso di questi colpitori è elemento fondamentale dell’allenamento di Muay Thai.

Cerca di provare a lavorare con qualche partner più esperto di te che sa come tenere i Pads ciò garantirà che tu possa ricevere correzioni di base che ti aiuteranno a colpirli meglio.

E’ importante che tu ti possa concentrare sulla tecnica e non sulla potenza di esecuzione, sarai tentato ovviamente di cercare di distruggere i Pao ma ciò ti farà solo peggiorare l’esecuzione tecnica che è il contrario di quello che serve a te.

Inizia invece lentamente e concentrati sullo sviluppo dei tuoi movimenti di base. Una volta che hai imparato i movimenti corretti, puoi lavorare anche sugli altri aspetti.Un buon partner è essenziale in questa fase se finisci per lavorare con un principiante più scarso di te, allora non saprai cosa stai facendo. Un buon Maestro avrà cura di abbinare i principianti con coloro che sono in grado di tenere i Pao in maniera idonea a che gli studenti possano progredire nella loro tecnica in misura uniforme.

– Drills col Partner –

Uno dei modi migliori per sentirsi a proprio agio nel colpire un avversario è quello di  esercitarsi a farlo con un compagno di palestra. Le esercitazioni, in genere con tecniche preimpostate dal Maestro, ti aiuteranno ad avere fiducia nella tua guardia e ti insegneranno come bloccare gli attacchi che porterà il tuo partner. Le esecuzioni avverranno senza potenza questo ti permetterà di concentrarti sulla tua tecnica  eliminando ogni rischio di essere ferito.

In seguito, acquisita sicurezza e feeling col partner, potrai aumentare la velocità di esecuzione avendo cura di non aumentare la potenza per evitare lesioni. La finalità sarà sempre quella di aiutarti a sviluppare i tuoi riflessi, a gestire i tempi e le reazioni oltre all’emozione di trovarti di fronte ad un ipotetico  avversario.

 – Muay Thai Sparring –

Con lo Sparring si inizia il vero processo di adattamento al combattimento contro un vero avversario. È in questa fase della formazione che imparerai realmente cosa funziona e cosa non funziona di quanto appreso finora. Questo è  un elemento della formazione che spesso manca alla maggior parte delle arti marziali tradizionali , è invece un aspetto che accresce notevolmente le qualità tecniche e agonistiche dei praticanti di Sport da Combattimento come la Muay Thai ma anche la Boxe Occidentale e la Kickboxing.

Francesco Sotgiu Vs Matteo Cabras Accademia Moros A class Fighters during a Sparring

Normalmente al principiante questa fase viene proposta solo dopo che questo ha già sviluppato, come già detto, le tecniche fondamentali di base. In mancanza di questo ci sarebbero delle reazioni incontrollate o che sviluppano abitudini difficili da correggere in seguito. E’ giusto essere entusiasti a voler provare lo sparring, sarà solo una questione di tempo, il tuo  Maestro individuerà certamente il momento migliore in cui finalmente potrai testare  le tue qualità sui compagni di allenamento

– Condizionamento Fisico–

 

Una cosa che si evidenzia nei combattenti di Muay Thai rispetto ad altri combattenti è la loro durezza e condizionamento. I Nak Su hanno condizionato i loro corpi, sono infatti in grado di sopportare un’enorme quantità di danni  e hanno acquisito un’altissima soglia del dolore. Non è necessario farsi colpire da mazze da baseball sulle tibie o anche  farle rotolare per inibire la sensibilità al dolore, ottimi risultati si ottengono colpendo i sacchi pesanti e lavorando intensamente e con costanza su pads senza passare per queste dolore pratiche. Analogamente non cercherai colpi da Ko in palestra perchè in realta questi non serviranno a condizionarti in combattimento , vedi farsi tirare un pugno sul fegato o sul mento. Utili invece saranno esercizi idonei come gli addominali “colpiti” dal compagno munito di pads per esempio

Come principiante il tuo obiettivo è concentrarti sul lento sviluppo di un corpo forte nel tempo. Noterai che i tuoi stinchi si feriscono facilmente all’inizio e fanno male all’impatto, è del tutto normale ed è  qualcosa con cui devi convivere. Sfortunatamente non ci sono scorciatoie per condizionare il corpo in Muay Thai. Più calci e colpisci, più sei colpito e più duro diventerà il tuo corpo nel tempo. Ciò non significa che come principiante sarai sottoposto ad inutili e dolorose prove di sopravvivenza ma certamente che sarai abituato a capire che il lavoro duro e pesante per te sarà solo di aiuto per migliorarti nella tua condizione fisico-atletica. All’inizio un’ora di allenamento al giorno ti sembrerà un eternità, allenamento dopo allenamento potrai anche fare due sessioni giornaliere da tre ore ciascuna senza sentire disagio.

-Shadow Boxing –

 

All’inizio della maggior parte delle classi di Muay Thai, solitamente si  inizia  con la Shadow Boxing,  questa si svolge quando possibile davanti agli specchi,  in modo tale da poter vedere il proprio footwork  (spostamenti) e l’esecuzione delle tecniche. Molte le finalità della pratica della Shadow Boxing  puoi infatti affinare le  tecniche di combattimento, condizionare i muscoli, iniziare un  riscaldamento attivo oppure  è utile per  prepararsi mentalmente prima di un combattimento. Fatto in modo appropriato e con gli obiettivi giusti in mente, può migliorare la tua tecnica , la  resistenza,la velocità, il  ritmo, l’ attacco e la difesa e nel complesso le abilità di combattimento.

Da  principiante pertanto dovresti cercare di mantenere una corretta posizione, ritmo e la guardia alta mentre esegui le tecniche.

 

Guardarsi allo specchio ti darà l’opportunità di verificare in prima persona come le stai eseguendo  e le modifiche che dovrai apportare in seguito alle correzioni e ai consigli che riceverai. Con la Shadow Boxing avrai ulteriormente modo di migliorare la qualità delle  tue tecniche di base, avendo cura di ritornare in posizione di guardia dopo le esecuzioni, sarà ovviamente tua cura evitare esecuzioni di  combinazioni fantasiose che mineranno la tua posizione e una corretta esecuzione.

– Bag Work –

Un’altra area che viene utilizzata nell’allenamento Muay Thai è l’allenamento al sacco pesante. I sacchi sono attrezzi  progettati per darti l’opportunità di lavorare sulle tue tecniche e sui tuoi condizionamenti nel tuo tempo libero, in assenza di un partner di allenamento o a seguito di routine preimpostate dal Maestro. È ovviamente difficile allenarsi su un sacco le prima volta perché non si sa cosa fare

La chiave per poter iniziare a lavorarci è quella di  mantenere tutto semplice e concentrarsi su singole tecniche. Mettersi in guardia, eseguire un jab, tornare in guardia, eseguire un calcio destro, tornare in guardia, eseguire una ginocchiata, tornare in guardia e così via. Rimani concentrato sulla qualità dell’esecuzione e ritorna alla posizione di guardia di muay thai dopo ogni esecuzione. Non preoccuparti di provare ad eseguire complesse combinazioni ma rimani concentrato  solo sulle tecniche singole di base, se sei già avanti col programma di allenamento potrai invece allenarti a cercare il ritmo di combattimento ed eseguire le tecniche esprimendo la potenza necessaria sempre e comunque dovrai ritornare al punto di partenza avendo cura di mantenere l’ equilibrio e la giusta distanza dal sacco.

Colpire al sacco è un ottimo modo per aumentare la tua resistenza e può anche essere usato per il condizionamento degli stinchi e delle nocche. Se vuoi rinforzare i tuoi stinchi, colpire al sacco è di gran lunga il modo migliore per farlo. Dopo mesi e mesi di esecuzioni al sacco i tuoi stinchi saranno condizionati e la soglia di dolore elevatissima.

– Clinch –

 

Abbiamo già trattato su un altro articolo sul Clinch per Principianti

Nel Clinch hai l’opportunità di bloccarti in chiusura corpo a corpo con il tuo avversario e coincide con il controllo della posizione, delle braccia e del corpo del tuo avversario/partner di allenamento. Per  offendere potrai utilizzare spazzate gomitate e ginocchiate.

La capacità che avrai di sviluppare il Clinch dipenderà dalla palestra a cui ti alleni. Molte palestre occidentali non si concentrano sul clinch a causa dei limiti di tempo degli allenamenti e/o una mancanza di esperienza da parte degli istruttori. Quando ti alleni al Clinch, dovresti toglierti i guanti  e soprattutto le bende i cui strep di chiusura graffiano sovente il collo del partner. Gli atleti avanzati invece è meglio che indossino i guanti per vivere quelle che saranno le esperienze di gara. Indossa sempre i paradenti, ma nel nostro Club lo si fa già al riscaldamento, infatti sovente si ricevono e danno numerose testate o qualche gomitata sui denti, azioni involontarie naturalmente. Sarà cura del Maestro inserire nella tua routine di allenamento anche il Clinch non appena avrai appreso le nozioni di base.

Narit La Ortae (Master Dam) a Professional Thai Ajarn Teach Clinch in Accademia Moros 2018 Winter Seminar
 – Boxing Sparring –

Anche se la Muay Thai e la Western Boxing sono due sport diversi, in molte palestre di Muay Thai (compresa la nostra) sono incorporate sessioni di sparring per migliorare la sola Boxe. Ti potrà capitare anche in Thailandia di praticare metà allenamento sviluppando esercizi tipici della Boxe occidentale compreso lo sparring. Questo aiuta i  combattenti (soprattutto Thai) a sviluppare un buon movimento della testa e pugni migliori quando combattono soprattutto di fronte ad avversari provenienti dai paesi occidentali più abituati a scambi di sole braccia.

Anche ai principianti della nostra palestra spieghiamo l’importanza della boxe occidentale e come questa può aiutare a migliorare nel complesso la propria Muay Thai. Una gran parte del combattimento di Muay Thai si svolge anche con l’uso dei pugni  e fondamentale pertanto allenarsi con le routine del pugilato occidentale per raggiungere un alto livello anche nella Muay Thai.

 – Combattimento –

La competizione sul ring è la naturale fase finale di un programma di allenamento di Muay Thai. Questo obiettivo ti permette di testare tutto ciò che hai imparato durante gli allenamenti e vedere come puoi applicare quanto imparato in una situazione reale. Meno del 10% delle persone che si allenano in palestra finiscono per competere, non devi quindi sentirti in dovere di farlo, sarà un richiamo naturale quello del Ring e mai una forzatura.

Matteo Cabras Won Burning series 2017 against The French Pascal Guillaume European Muay Thai Champion

Quando raggiungi un livello avanzato nel combattimento di Muay Thai sentirai il bisogno di esprimerti ad uno standard più alto. Come detto prima, non è necessario competere per godere dei numerosi benefici della Muay Thai però va sottolineato che le competizioni amatoriali avvengono con tutte le protezioni del caso e contro avversari di pari esperienza proprio per garantire un ridotto rischio di lesioni. Combattere ti aiuta a farti convivere con un carico di adrenalina che poche cose nella vita possono eguagliare, impari a gestire la paura rimanendo lucido per gestire al meglio le azioni del tuo avversario e portare a bersaglio le tue tecniche. Un’esperienza che ti aiuta anche nella difficoltà quotidiane della vita !

– Considerazioni Finali –

La Muay thai è strutturata specificamente per il combattimento sul Ring ma i benefici della pratica hanno positive ripercussioni anche sul Fitness degli amatori che non hanno interesse alle competizioni. Con la corsa, il salto con la corda e la shadow boxing ti offre un allenamento aerobico che ti preparerà ad allenamenti più intensi. Grande resistenza anaerobica grazie agli  esercizi che portano al limite le tue performance fisiche con i pugni, calci, gomitate e ginocchiate portate sui Pads e sui Sacchi pesanti. La Muay Thai non è solo una perfetta arte marziale, ma anche un efficace sistema di allenamento  che con il continuo allenamento migliorerà notevolmente la tua forza, la destrezza e le prestazioni cardiovascolari.

Una delle più grandi e cattive interpretazioni sulla Muay Thai è che si tratta solo di uno sport violento. Al pari di altre discipline marziali, la Muay thai coltiva anche valori importanti che sono radicati nella sua ricca tradizione. Ha il potere di umiliare, disciplinare e anche ispirare, quest’ultimo, probabilmente, l’aspetto più importante di qualsiasi arte marziale.La Muay Thai infonde inoltre, nei suoi praticanti,  molte grandi qualità tra cui Umiltà, Rispetto, Rettitudine, Fiducia, Onestà, Forza di Volontà, Perseveranza, Pazienza, Coraggio  e Spirito Guerriero. Queste qualità ti aiuteranno  a liberare il tuo più grande e positivo potenziale in tutti gli ambiti della tua vita.